La strada: uma estética clownesca
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Data
2012-09-09
Autores
Narciso, Rafaela Fernandes 
Orientadores
Rovai, Mauro Luiz
Tipo
Dissertação de mestrado
Título da Revista
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Resumo
Este trabalho busca investigar os aspectos constituintes da estética felliniana, colocando em primeiro plano o elemento humorístico nela presente, ligado ao palhaço, de modo a chegar ao que chamamos, no correr da dissertação, de “estética clownesca”. Isso foi possível ao trazer para o debate as posições de Guido Aristarco, importante defensor do neorealismo cinematográfico italiano e que via no trabalho de Frederico Fellini uma “traição” ao movimento italiano do pós-guerra, bastante associado a uma corrente política e realista. Desta forma, por meio da análise do filme La Strada (Itália, 1954) e dos comentários a respeito de outros filmes do cineasta, bem como sobre sua carreira, investigamos o lugar do palhaço na estética de Fellini, chegando a uma crítica social escondida sob o riso, que tem nos elementos clownescos seu principal aspecto (ou o seu ponto alto).
This work investigates some aspects of the Federico Fellini's aesthetics, foregrounding the "humoristic" element, present in his films. This element is quite associated with the “clown” and, through this element, we reach at what we call, in this dissertation, the aesthetic of “clownesco”. We did this after discussing the Guido Aristarco statements, important defender of Neorealism in Italian Cinema, who saw in the Federico Fellini's work a kind of "betrayal" to the cinematographic Italian movement (a movement very close to a realistic policy, in post-war). Thus, by analyzing the film La Strada (Italy, 1954) and focusing on the comments about his movies, as well as his career, we investigated the “Clown” in the filmmaker's aesthetic, reaching a critical social behind the laughter, which has the "clownesco" as its high point.
Questo saggio indaga alcuni aspetti costitutivi dell'estetica felliniana, mettendo in primo piano l'elemento umoristico presenti nei suoi film. Questo elemento è collegato con il clown, e attaverso questo elemento siamo arrivati a ciò che noi chiamiamo, in questa dissertazione, di “l’estetica del clownesco”. Nostro punto di partita sono stati le posizioni di Guido Aristarco, un importante difensore del neorealismo italiano, e che ha visto nel cinema de Fellini una sorta di “tradimento” al movimento cinematografico italiano (un movimento molto vicino a una politica realistica, nel dopoguerra ). In questo modo, analizzando il film La Strada (Italia, 1954) e mettendo su fuoco le osservazioni circa dei suoi film e della sua carriera, abbiamo studiato il "Clown" nell'estetica del regista, arrivando a una critica sociale nascosta sotto il riso, che ha nel "clownesco" uno degli suoi aspetti principali.
This work investigates some aspects of the Federico Fellini's aesthetics, foregrounding the "humoristic" element, present in his films. This element is quite associated with the “clown” and, through this element, we reach at what we call, in this dissertation, the aesthetic of “clownesco”. We did this after discussing the Guido Aristarco statements, important defender of Neorealism in Italian Cinema, who saw in the Federico Fellini's work a kind of "betrayal" to the cinematographic Italian movement (a movement very close to a realistic policy, in post-war). Thus, by analyzing the film La Strada (Italy, 1954) and focusing on the comments about his movies, as well as his career, we investigated the “Clown” in the filmmaker's aesthetic, reaching a critical social behind the laughter, which has the "clownesco" as its high point.
Questo saggio indaga alcuni aspetti costitutivi dell'estetica felliniana, mettendo in primo piano l'elemento umoristico presenti nei suoi film. Questo elemento è collegato con il clown, e attaverso questo elemento siamo arrivati a ciò che noi chiamiamo, in questa dissertazione, di “l’estetica del clownesco”. Nostro punto di partita sono stati le posizioni di Guido Aristarco, un importante difensore del neorealismo italiano, e che ha visto nel cinema de Fellini una sorta di “tradimento” al movimento cinematografico italiano (un movimento molto vicino a una politica realistica, nel dopoguerra ). In questo modo, analizzando il film La Strada (Italia, 1954) e mettendo su fuoco le osservazioni circa dei suoi film e della sua carriera, abbiamo studiato il "Clown" nell'estetica del regista, arrivando a una critica sociale nascosta sotto il riso, che ha nel "clownesco" uno degli suoi aspetti principali.
Descrição
Citação
NARCISO, Rafaela Fernandes. La strada: uma estética clownesca. 2012. 137 f. Dissertação (Mestrado) - Escola de Filosofia, Letras e Ciências Humanas, Universidade Federal de São Paulo, Guarulhos, 2012.